Gas “Gassulserio” Alzano Lombardo - Seriate I° Edizione nov. 2007 II° Edizione sett.2014 IL CONTESTO SOCIALE E LE MOTIVAZIONI “L’attuale modello di sviluppo regolato e valutato esclusivamente attraverso le regole del profitto tende a creare continui squilibri e ingiustizie tra gli uomini provocando spesso conseguenze ambientali che, giorno dopo giorno, pongono una seria ipoteca sull’integrità dell’intero pianeta. È nostra convinzione che grandi decisioni economiche e politiche oggi siano fortemente influenzate da colossi quali multinazionali, fondo monetario internazionale (FMI), la banca mondiale (WB), e l’organizzazione mondiale del commercio (WTO), veri e propri simboli del potere. Abbiamo oggi strumenti e sensibilità per comprendere che siamo noi a scegliere quale potere assecondare attraverso i gesti del vivere quotidiano: il lavoro, il risparmio, il pagamento delle tasse e soprattutto il consumo. Possiamo, quindi, acquistare la necessaria consapevolezza e usare la quotidianità dei gesti, così importanti per la sopravvivenza del sistema economico odierno, per indurlo a ripensarci. Gli strumenti a disposizione sono tanti quante sono le funzioni che svolgiamo all’interno della società: il voto, lo sciopero, la denuncia, l’obiezione di coscienza ( nelle sue varie forme), la finanza etica, la vigilanza e la pressione sulle istituzioni ecc., ma lo strumento più forte in assoluto è il consumo in quanto specchio reale delle scelte di ciascuno. L’economia è infatti per propria natura in una posizione di profonda dipendenza dal comportamento del consumatore e, proprio perché ne ha così tanto bisogno, fa di tutto per influenzare la volontà del consumatore. Come consumatori dobbiamo riappropriarci della nostra consapevolezza nella scelta dei prodotti e rivalutare il potere che lo stesso sistema economico ci assegna specie se capaci di condividere un ideale di solidarietà comune. Viviamo oggi un periodo di crisi che se da una parte ci pone di fronte a difficoltà, dall’altra favorisce il riaffacciarsi di temi quali la vicinanza, la condivisione, la sobrietà e l’essenzialità, tutti argomenti che si trovano compresi nell’agire del consumo critico, un atteggiamento quotidiano che consiste nella scelta meticolosa di tutto ciò che compriamo non solo in base alla qualità e al prezzo ma anche in base alla storia dei prodotti, alle scelte delle imprese che li producono, alle reali esigenze che li necessitano ed alla loro sostenibilità. Viviamo oggi con una maggior sensibilità verso temi sociali e di rispetto dell’ambiente e sentiamo la necessità di una maggior partecipazione attiva nelle scelte. Consumare in maniera critica è così scegliere un ideale, uno stile ogni volta che facciamo la spesa, ma è anche partecipare con la propria scelta al tipo di relazione, produzione, investimento e società da costruire insieme. Un mezzo efficace per attuare tutto ciò sono i gruppi di acquisto solidale (GAS). I GAS sono libere aggregazioni di persone che decidono di incontrarsi, di entrare in relazione per riflettere sui propri consumi, per acquistare collettivamente prodotti di consumo comune, che vengono poi distribuiti all’interno del gruppo, adottando come criterio guida il concetto di giustizia e solidarietà e per sensibilizzare i partecipanti ma anche la società in cui si trovano inseriti.” I GAS e le reti di GAS intrecciano relazioni con il territorio e sostengono o promuovono progetti di economia alternativa fino a giungere a condividere progetti e pianificare la produzione insieme ai produttori Liberamente tratto dalla carta degli intenti del GAS di Albino LA NOSTRA STORIA All’interno della realtà e contesto sopra descritto, da anni alcuni di noi, facilitati da rapporti di amicizia e/o frequentazione, hanno sentito e coltivato simili valori e condiviso un desiderio di partecipazione attiva nelle scelte che quotidianamente ci coinvolgono, senza scadere nel vortice capitalistico del consumo e facendo proprio il desiderio di una vita salubre per quanto possibile. Questa relazione amicale ma si connota subito come spazio di incontro e confronto tra esperienze e provenienze differenti: una caratteristica questa non scontata, dove si cerca di proporre un cambiamento nelle scelte quotidiane attraverso azioni concrete e mantenendo una orizzontalità nei ruoli all’interno del gruppo a sancire la più piena libertà e rispetto di tutte le singole e diverse posizioni. Ci si è ritrovati quindi sul finire del 2007 con il desiderio di vedere concretizzate queste aspirazioni attraverso l’apertura e l’impegno in un gruppo GAS. Il nostro GAS si è costituito riunendo così 6 nuclei familiari di Seriate e Alzano Lombardo che hanno voluto accettare questa avventura con la curiosità, l’apertura e la determinazione tipiche di chi affronta le questioni seriamente e con fermezza. Fondamentale è stato l’aiuto offerto dai GAS già formati da anni ed a noi vicini (Alzano, Nembro e Bassa Val Seriana) per intraprendere i primi passi insieme, avere chiarimenti e nozioni indispensabili ed appoggio sulle motivazioni. Tutto questo a testimoniare la disponibilità e la ricchezza che si viene a creare nell’incontro con gli altri quando si persegue un obiettivo comune. In soli tre mesi si è concluso il ciclo di incontri “organizzativi” e si sono potuti avviare i primi ordini di prodotti. Negli anni successivi e con l’esperienza cumulata il GAS si è aperto ad altre famiglie aumentando di conseguenza il tipo di prodotti acquistati e arricchendo il dialogo all’interno del gruppo. Nel tempo siamo anche stati chiamati a supportare l'apertura di altri GAS. Nel 2010 abbiamo aderito alla Rete GAS Bergamo (coordinamento provinciale dei GAS). Nel 2014 il gruppo è composto da 15 famiglie. Negli anni si è via via ridotto il tempo degli incontri mensili dedicato all’organizzazione interna a vantaggio di momenti formativi, di approfondimento ed incontro con i produttori. Occasionalmente si organizzano momenti di incontro conviviali aperti a tutte le famiglie. Una volta all’anno è oramai consueta una cena a ridosso delle festività natalizie. IN COSA CREDIAMO (COSA CONDIVIDIAMO) Riteniamo che il GAS sia una modalità concreta con cui caratterizzare e denotare lo stile proprio familiare di fare acquisti attraverso la rimessa in discussione delle abitudini personali consolidate ed il confronto con altre famiglie, capace questo di apportare un arricchimento personale La costituzione del GAS ci offre l’occasione per accrescere la relazione e l’amicizia che ci contraddistingue attraverso l’incontro, la condivisione di esperienze, competenze e conoscenze, spazi, tempi e l’approfondimento di temi cari a tutti. Risulta quindi fondamentale la partecipazione attiva di tutti i membri appartenenti al gas. Le motivazioni che ci spingono a ritrovarci sono diverse: principalmente perseguire scelte che salvaguardino un’alimentazione sana ed accorta, ma anche la volontà di compiere scelte insieme ad altri, la possibilità di compiere azioni etiche e di riuscire ad incidere sull'esterno sostenedosi e rafforzandosi a vicenda. Ci muove anche la volontà di renderci più consapevoli e critici nei confronti degli acquisti, attraverso la conoscenza dei produttori, sostenendo le realtà produttive più piccole, attuando uno stile di vita più sobrio e limitando gli acquisti presso i supermercati. Per noi risulta importante valorizzare la qualità dei prodotti per aumentare la qualità globale dell'alimentazione della famiglia. Crediamo che gli acquisti siano un mezzo per condividere valori e non il fine ultimo, coscienti che il proprio benessere è strettamente collegato al benessere sociale generale. A tal fine riteniamo che un modo diverso per entrare nella realtà dei consumi non possa prescindere dal concetto di solidarietà nelle sue diverse declinazioni che incontreremo. Vogliamo essere attori protagonisti nelle nostre scelte di consumo e per questo cerchiamo di non sostenere logiche di mercato tipiche della grossa distribuzione che mira al profitto ed allo sfruttamento. Aspiriamo invece a sostenere un’economia sobria nei consumi, solidale e lontana da logiche di profitto e sfruttamento. Autoprodurre,ridurre,riciclare, riutilizzare sono alcuni comportamentil che migliorando la qualità della nostra vita fanno bene anche agli altri e all'ambiente in cui viviamo. Riconosciamo il valore aggiunto ad un produttore che, per caratteristiche e modalità di produzione, sappia corrispondere il più possibile ai requisiti di rispetto del lavoratore, dell’ambiente e di trasparenza. Per questo, elemento fondante del nostro agire sarà quello di conoscere il produttore, visitarlo, entrare in relazione con lui e sostenerlo condividendo possibilmente dei progetti. Privilegiamo i produttori locali perché questo significa ridurre l’inquinamento, l’energia ed il traffico dovuti al trasporto delle merci e cerchiamo di sostenere i piccoli produttori poiché garantiscono, a parità di prodotto, una più elevata intensità di mano d’opera, favorendo così l’occupazione e limitando il peso economico della grande distribuzione: acquistare in gruppo e direttamente dal produttore permette inoltre, a parità di prodotto, una riduzione dei costi. Il GAS può essere occasione di stimolo all’autoproduzione una modalità di consumo che chiama a fermarsi, a reimpossessarsi del proprio tempo, degli spazi con la convinzione di fare qualcosa per sè e che permette di capire cosa sta dietro le cose, di dare forma alle proprie idee, di sentirsi vivi, di dar valore a ciò che si cerca di autoprodurre, oltre a permettere di sganciarsi dalla logica di consumo e dipendenza . Siamo certi che lavorare insieme ad altri permetta di sostenersi a vicenda, ma anche di ampliare le possibili scelte e le possibilità offerte, in poche parole insieme arricchisce; fare rete siamo convinti possa aiutare a ripensarsi in un'ottica globale. A tal fine vogliamo che la nostra proposta gas abbia qualcosa di valido da spendere sul territorio in termini di iniziative, sensibilizzazioni, collaborazioni, campagne, partecipazioni ed altro ancora che evolva la realtà dei gas dal mero fare acquisti. Pensiamo che tutto questo richieda impegno, costanza e voglia di crederci, ma siamo convinti della bontà del progetto e dei risultati che verranno perseguiti perchè fare parte di un gas incrementa da una parte la capacità di fare comunità tra noi, ma dall'altra permette di riuscire ad intervenire in maniera più efficace sull’economia che ci circonda. ORGANIZZAZIONE Per garantire il buon funzionamento del gruppo abbiamo provveduto alla suddivisione degli impegni tra tutti i componenti: questo anche perché riteniamo che la partecipazione attiva sia uno dei motivi costitutivi del GAS. Ogni nucleo familiare si fa carico della gestione di almeno un prodotto ove per gestione si intende:
È facoltà del referente inserire o togliere prodotti dalla propria lista di riferimento per il gruppo.
Nell’allegato 1 vengono riportati i recapiti di ogni membro del gas con la relativa assegnazione dei prodotti e le scadenze, la tempistica degli ordini discussi e decisi insieme al fine di non sovrapporre troppi ordini nello stesso periodo ma anche per evitare l’accumulo eccessivo di prodotti magari deteriorabili (vedi ad es. farine e riso nel periodo estivo..).
Tale tempistica prefissata aiuta ad orientare l’attività degli ordini lungo l’anno, ma non esclude la possibilità di eseguire ordini supplementare e diversi a seconda delle necessità del Gas. Per motivi logistici e di partecipazione attiva ciascuno provvede all’acquisto di merce in quantità non eccedente il proprio fabbisogno.
Ogni aderente mette a disposizione presso il proprio domicilio gli spazi logistici per il ricevimento e lo smistamento della merce. Il ritiro della merce a casa del referente concordiamo che avvenga nell’arco delle 48 ore successive (salvo diversi accordi personali) alla data di ricevimento segnalata dallo stesso. Tutti sono tenuti a saldare il proprio conto ( dato dalla somma del corrispettivo di merce ordinata più le spese di spedizione suddivise in modo proporzionale all’ordine di ciascuno). Per alcuni ordini con importi importanti (detersivi, pasta, carta, olio…) è giusto che il pagamento avvenga poco dopo la consegna, anche se non si ritira subito la merce. La merce ordinata va sempre e comunque saldata. Siamo coscienti che l’acquisto occasionale, la mancata condivisione e/o la scarsa partecipazione attiva evidenzierà difficoltà nel seguire la vita ed i principi del GAS. In tal caso la prosecuzione o meno della collaborazione potrà essere argomento da discutere insieme.
Il gruppo si riunisce con cadenza periodica mensile al fine di poter gestire la normale amministrazione tra cui :
È nostra intenzione cominciare a misurare il peso economico che ha il fare la spesa con il Gas: viene quindi attivata una scheda di raccolta dati e vengono sensibilizzati i partecipanti alla sua compilazione. Si chiede che nelle riunioni in cui ci sono importanti scelte da operare, ci sia almeno la metà dei componenti.
Rimaniamo convinti che al fine di una migliore gestione logistico organizzativa e per mantenere la giusta confidenza ed intimità, il gruppo non possa assumere dimensioni spropositate (una decina di nuclei). Sarà nostro interesse quindi curare l’inserimento progressivo di nuove famiglie ( nel rispetto del criterio di equilibrio tra famiglie di Alzano e Seriate) onde evitare spaesamenti e confusione e permettere invece un adattamento di ciascuno al clima ed allo stile del GAS. A tal proposito quando la nostra esperienza riteniamo sia tale da essere tramandabile, ci rendiamo disponibili ad appoggiare l’apertura di altri gruppi, come è stato fatto con noi. Qualora il numero dei membri e la suddivisione dei compiti lo permettesse, decidiamo di investire una/due persone alla cura delle relazioni con realtà diverse che ci circondano. Al fine di garantire quanto sopra esplicitato, qualora se ne sentisse la necessità, non si esclude di valutare la scissione del Gas in diversi sottogruppi. CRITERI DI SCELTA DEL FORNITORE Il principio cardine che ci guida nella scelta dei fornitori è: “basare le scelte alimentari e di consumo sui concetti di rispetto dei diritti umani e dell’ambiente”. A differenza di qualche tempo fa, il marchio di biologicità non rappresenta per noi un elemento fondamentale nella scelta. Condividendo le riflessioni emerse in ambito Retegas Bergamo, pensiamo che il marchio BIO possa avvantaggiare la grande distribuzione, a scapito del piccolo produttore che, pur aderendo ai principi del biologico, non ha possibilità economica di certificarsi. Riteniamo pertanto che la conoscenza diretta e personale del fornitore sia fondamentale; a tal proposito il referente ricerca sul territorio locale produttore o artigiano e stabilisce con lui un rapporto di fiducia reciproca. I valori che oggi noi riteniamo importanti sono: rispetto dei diritti dei lavoratori e collaboratori del fornitore, genuinità e qualità del prodotto, rispetto dei doveri fiscali e tributari da parte del fornitore, la possibilità di acquistare prodotti di stagione, la convenienza economica (non a scapito della genuinità), il sostegno delle piccole realtà produttive, la zona di produzione (salubrità del territorio) e la vicinanza del produttore. A parità di prodotti, si sceglierà il fornitore in grado di farli viaggiare il meno possibile. Si evitano le grandi catene distributive ed il circuito delle multinazionali. |